Come preparare un buon pastoncino in casa.


Come preparare un buon pastoncino in casa.

La ricetta che segue è il risultato finale del pastoncino che preparo ai miei canarini. Il proce-dimento potrebbe apparire un po’ laborioso ma, con il passare del tempo, diventa tutto più semplice di quel che si potrebbe pensare. Ricordiamoci che è il risultato finale che conta e non ultimo il risparmio economico che ne deriva. Ingredienti: 1 Litro di latte parzialmente scremato 70 ml di aceto 4 Uova sode (NON usate uova casarecce o da allevamenti rurali) Pangrattato q.b. 2 Cucchiai di miele (il Tipo mille fiori del supermercato va benissimo) 4 gr. Sali minerali 5/10 gr. Polivitaminico (5 gr. nel periodo di riposo e 10 gr. nel periodo riproduttivo) Procedimento: Mettere a bollire in un pentolino molto capiente un litro di latte parzialmente scremato tenendo pronto e vicino ai fuochi un bicchiere con i 70 ml di aceto di mele. Non appena il bollore farà "salire" il latte nel pentolino versare l'aceto e dare una leggerissima mescolata al tutto. In pochi secondi l'aceto agirà sul latte scomponendo la parte solida da quella liquida. Aspettare il secondo bollore e spegnere il fuoco. Dopo aver lasciato raffreddare per qualche minuto, versare il composto (che sarà molto simile alla ricotta) in colino a maglie strettissime e lavare abbondantemente sotto l'acqua corrente. Eliminare l'acqua in eccesso riponendo il composto (simile alla ricotta) su di un canovaccio o tovagliolo di cotone e strizzatelo. Sminuzzare in un contenitore le uova sode, sbucciate, utilizzandone 2 intere e 2 solo gli albumi (il bianco). Inserire all'interno del bicchiere di un tutti gli ingredienti e aggigiungete il pangrattato poco alla volta e frullare, a colpi per non far scaldare il composto, fino ad ottenere una consistenza morbida e ben amalgamata. Consiglio di non inserire subito grandi quantità di pan grattato per evitare di ottenere un risultato finale troppo secco. Il pastoncino che otterremo sarà subito appetito e verrà consumato in pochissimo tempo. Se la quantità che ne verrà fuori è più di quella che riuscite a consumare in un solo giorno potete tranquillamente conservare l'eccedenza in frigorifero, utilizzando un contenitore con chiusura ermetica, per un tempo massimo di 4 giorni. Se volete potete anche porzionare il pastoncino e congelarlo avendo l’accortezza di farlo scongelare la sera prima dell’utilizzo e di somministrarlo a temperatura ambientale. Inoltre, saltuariamente, 2/3 volte al mese, io aggiungo dei semi di Chia e di Foniopaddy ma soltanto ai soggetti già svezzati o adulti.

NB: Le fonti degli articoli riportati sono da ricercarsi in articoli di riviste specializzate o internet